Vini Podere Vecciano

Podere Vecciano, una passione di famiglia

Sulle colline di Coriano (RN), in un territorio vocato alla viticoltura fin dall’epoca romana, negli anni ’90, padre e figlio hanno acquistato un terreno, animati da una grande passione per la terra e il vino. Erano Davide Bigucci e il padre Enio e così è nata l’azienda agricola Podere Vecciano, un’impresa familiare che produce vino di qualità sulle colline di Rimini con attenzione per l’ambiente e per la tutela del territorio.

Con gli anni l’azienda si allargata. La moglie di Davide, Catia, ha iniziato ad affiancarlo nella gestione ma sempre con l’obbiettivo di offrire qualità e raccontare un territorio, mantenendosi in armonia con la natura. In quest’ottica è stata costruita la nuova cantina ecosostenibile. In ogni fase di coltivazione viene rispettato il disciplinare di agricoltura biologica, le uve sono vendemmiate esclusivamente a mano e persino il packaging punta a materiali con ridotto impatto ambientale. Un’attenzione e un lavoro ricompensato da vari premi (come la recente stella dell’eccellenza nella guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare” di Ais), ma soprattutto dalle recensioni positive e dall’affetto di tanti appassionati.

A Podere Vecciano vengono coltivati vitigni autoctoni, come la Rebola, il Sangiovese, il Famoso e il Pagadebit, ma anche internazionali, come il Merlot e lo Chardonnay. Il risultato sono vini di grande personalità, perfetti interpreti di un territorio che sta facendo sempre più parlare di sé. A completare l’interessante offerta enologica ci pensano le grappe e l’olio extravergine d’oliva biologico.

È possibile visitare la cantina su prenotazione compilando l’apposito form sul sito oppure telefonando al numero 0541 658388.

Amphora di Vecciano

Podere Vecciano non è solo sinonimo di qualità e sostenibilità, ma anche di passione e ricerca. Lo dimostra lo studio che Davide Bigucci ha fatto in questi anni sulla vinificazione in anfora, una pratica in uso già in epoca romana. Così è nata l’Amphora gi Vecciano Rubicone Grechetto gentile Igp, un vino ottenuto da un vitigno autoctono conosciuto come Rebola, “custodito” per alcuni mesi in anfore in terracotta, provenienti dalla Georgia. Un’esperienza unica.